Sabato 23 luglio 2011
Il tempo è ottimo. Percorriamo a piedi la lunga Hornsgatan, una delle strade principali di Södermalm, fermandoci per una visita alla Maria Magdalena Kyrka, dove un cordiale signore che parla anche un po’ di italiano ci illustra le bellezze della chiesa e ci consiglia un concerto di musica classica al suo interno per la domenica successiva. Nella chiesa ci colpisce un angolo con giochi e intrattenimenti per bambini. Capiamo subito che gli Svedesi hanno un interesse particolare per l’infanzia e infatti si riveleranno numerose le giovani coppie con tanti figli al seguito.
Arriviamo in centro, prima a Slussen, poi a Gamla Stan, dove girovagando senza meta ammiriamo le stradine acciottolate, le chiese, i bellissimi edifici, la fiabesca piazza centrale, Stortorget. Giungiamo allo Sveriges Riksdag (il Parlamento Svedese) assistendo a quello che ci sembra il cambio della guardia. Si fa ora di pranzo e scegliamo lo Slingerbulten (Stora Nygatan 24), ottimo locale dai prezzi contenuti dove gusto una delle pietanze più buone che abbia mai mangiato, il filetto marinato di renna con salsa ai funghi… Strepitoso!
Nel pomeriggio percorrendo il lungomare della Strandvägen andiamo a piedi verso Djurgården con l’intenzione di visitare lo Skansen, il famoso museo all’aperto, ma l’impiegata alla biglietteria ci fa notare che quasi tutte le attrazioni al suo interno stanno per chiudere (e sono solo le 16:30!). Decidiamo allora di ripiegare sul Vasamuseet, a due passi, che era in programma per il giorno successivo. Contiene un maestoso vascello da guerra del Seicento, affondato appena dopo il varo e ripescato in quasi tutte le sue parti originali qualche decennio orsono.
Davvero interessante, nei sei piani del museo lo si può osservare da tutte le angolazioni e ogni piano mostra attrattive come particolari della nave, una ricostruzione del ponte, gli oggetti ripescati dal naufragio, la storia della Marina Svedese, etc. Un museo unico al mondo.
Una volta usciti ammiriamo, da fuori, il bellissimo edificio del Nordiska Museet, che ci aveva già colpiti in precedenza: sembra un maestoso castello. Ci concediamo un po’ di riposo in uno dei verdissimi spazi di Djurgården, sul lungomare, mentre vicino si svolge un concerto di gruppi locali. E non posso fare a meno di ammirare le bellissime ragazze svedesi che vanno al festival…
Poi ci dirigiamo di nuovo verso il centro, percorrendo ancora la Strandvägen con le infinite barche attraccate alla riva. Cena a Gamla Stan, un veloce hot dog in un baretto, e poi una birra in un pub della città vecchia. Quindi verso l’ostello ammirando nuovamente Södermalm di notte.
Un quartiere incantevole, con tanta gente nelle strade più frequentate ma tanta tranquillità nelle vie più laterali. Ci emozionano gli scorci di questi percorsi suggestivi, con stradine in salita e rapida discesa… Veramente fantastico! Arrivo all’ostello conscio di aver visitato alcuni tratti della Stoccolma meno turistica ma proprio per questo ancora più affascinante. Tra l’altro, Södermalm è il quartiere dove si svolgono la maggior parte delle vicende di Millennium, la famosa saga dello scrittore Stieg Larsson.
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